Lo scorso 22 marzo il decreto sulle liberalizzazioni si è finalmente trasformato in legge. Ecco cosa cambia per banche, taxisti, società petrolifere e farmacie.
La liberalizzazione della vendita dei medicinali di fascia C anche con ricetta garantirà sconti dal 25 al 30 per cento in favore dei consumatori. E ovviamente i farmacisti protestano.