Il presidente Maduro rifiuta di indire elezioni anticipate e i governi Ue lo scaricano. Il governo italiano resta diviso e oggi il presidente Mattarella ha preteso "responsabilità e chiarezza".
Juan Guiadó si è autoproclamato presidente e ha il sostegno degli Usa, Maduro resiste e la Russia lo difende. Negli scontri di piazza 26 morti e 300 feriti. La preghiera del papa.