Una notte della scorsa settimana la Cassazione ha reso definitive le condanne del maxiprocesso di Milano sulla 'ndrangheta in Lombardia. Ora negare o nascondere sarà più difficile, ma se ne parla malvolentieri.
Le due operazioni che hanno portato magistrati e inquirenti ad accertare che le ‘ndrine clabresi hanno ormai radici salde al nord e che l'organizzazione è unitaria: territori divisi, capi assoluti, e un enorme flusso di denaro da gestire
Le direzioni distrettuali antimafia di Milano e Reggio Calabria illustrano i punti chiave dell'indagine che ha portato in carcere la "zona grigia" sospettata di favorire la 'ndrangheta.