il commentoForse è possibile rinvenire, nel messaggio lasciato da Laura, in luogo di una estrema testimonianza a favore della morte voluta, una invocazione alla cura non raggiunta dalle nostre attuali strutture d’aiuto, e più insidiosamente dalla mentalità che rinnega l’appartenenza solidale. È dolore, è pensiero che non s’acquieta. È doveroso impegno di aiuto alla vita (di Giuseppe Anzani)