Il commento di Bartolomeo Barberis, responsabile delle comunità terapeutiche della Comunità Papa Giovanni XXIII, in merito all'inammissibilità del quesito referendario sull'assunzione di droghe. "Liberalizzarla avrebbe creato un danno educativo gravissimo ai danni dei più giovani e dei più fragili"
A scatenare il conflitto sociale e le proteste in molte città contro il Governo è stata in particolare la cancellazione dei sussidi statali a diesel e benzina verde e la liberalizzazione del prezzo del carburante. Chiesa cattolica e Nazioni unite si sono offerte di mediare tra le parti per trovare una soluzione condivisa.
Riportiamo qui di seguito la lettera aperta di Ernesto Olivero, ideatore del Sermig, Servizio missionario giovani, sulla ventilata apertura alla liberalizzazione delle droghe "leggere"nel nostro Paese