«Fermare l’azzardo si può. Non abbiano paura i bar di dismettere le slot machine»: la Fondazione Antiusura e il cartello “Mettiamoci in gioco” lanciano l’appello
La Bper Banca, in collaborazione con l’associazione Centro sociale della Papa Giovanni XXIII di Reggio Emilia, ha realizzato una guida per capire i comportamenti a rischio delle vittime del gioco d'azzardo, aiutando in questo modo le famiglie a correre ai ripari per preservare i propri risparmi. Agendo prima che sia troppo tardi.
In Italia ci sono 360 mila apparecchi mangiasoldi, più dei posti letto nella sanità pubblica. Le associazioni e un gruppo di parlamentari chiedono si vieti la promozione del gioco d’azzardo. Basta approvare un disegno di legge già presentato in Parlamento
Il ortavoce di “Mettiamoci in gioco”, campagna nazionale contro i rischi del gioco d'azzardo, fa il punto sulla situazione. E annuncia un “autunno caldo” sulla battaglia contro l’escalation di scommesse, slot e “gratta e vinci”
Lo chiede con forza don Armando Zappolini, portavoce di Mettiamoci in gioco, la campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo. Punisce chi contro il gioco d'azzardo ha adottato comportamenti virtuosi, lottando contro quelle che spesso si rivelano essere nuove forme di dipendenza.
Un recente convegno a Loano, in provincia di Savona, ha ribadito quanto sia necessario un approccio culturale e non solo normativo alle dipendenze da gioco d'azzardo
Il Comune di Milano premia gli esercenti che si rifiutano di installare le "macchinette mangia-soldi". Perché i malati di gioco d'azzardo, in Italia, sono già 800 mila. E si chiede a gran voce una legge.
Le associazioni che sostengono la campagna "Mettiamoci in gioco" criticano la scelta di assegnare la delega a Giorgetti: «Troppo vicino ai concessionari»
Il gioco d'azzardo compulsivo e patologico costituisce una vera e propria emergenza sociale, che in Italia riguarda più di un milione di persone. E lo Stato finge di non capire