"Non è uno scontro fra cristiani e musulmani, fra Occidente e Oriente, ma fra libertà e terrore". Lo afferma Ouejdane Mejri, tunisina, docente di Informatica al Politecnico di Milano e presidente dell'associazione Pontes.
La strage presso il Museo del Bardo di Tunisi, in cui sono stati coinvolti anche turisti italiani, ripropone la domanda: possiamo combattere l'Isis solo a distanza o dobbiamo intervenire sul campo?