L'Italia che resisteIl 13 marzo alle 18 in tutto il Paese un flashmob musicale ha rotto il silenzio innaturale delle nostre strade in questi giorni di "coprifuoco" . In tantissimi, musicisti e non, hanno fatto capolino dalle finestre e si sono messi a suonare e cantare. Un modo per dire: restiamo uniti, siamo una comunità.