la storiaL’avvincente storia dell’erede dell’omonima dinastia del miele che nel 1956 andò come missionario comboniano a Kalongo, in Uganda, dove aprì un ospedale all’avanguardia che oggi cura mezzo milione di persone in una delle zone più povere e martoriate dell’Africa. Il racconto della nipote Giovanna che guida la Fondazione: «Fu un uomo del fare animato dal Vangelo»