Non rincorrere inutilmente il passato, non sognare un futuro improbabile, ma vicvere bene il presente. Le riflessioni di Enzo Bianchi. E i volti dell'arte, da Giotto a Picasso. A Dalì.
Troppo o troppo poco. Il rapporto deformato con il cibo nella riflessione di Enzo Bianchi. E in secoli di storia dell’arte. Da Giotto a Dalí. Passando da Bosch, noto pittore fiammingo.
La legittima aspirazione alla felicità. Ma anche il peccato. Anzi: i peccati capitali. E dunque la necessaria lotta spirituale. Il monaco Enzo Bianchi ne parla in otto libri d'Avvento.