Nel 2025 sono 380 milioni i cristiani perseguitati o discriminati, secondo i dati del nuovo rapporto dell'organizzazione internazionale Porte aperte/Open doors che stila la classifica dei 50 Paesi più rischiosi. A guidare la lista anche quest'anno è la Corea del Nord, seguita dalla Somalia
Nella campagna per la liberazione della giovane cristiana il nostro Paese è stato in prima linea. A partire dell'impegno della giornalista Antonella Napoli.
All'Angelus, Francesco invita a pregare per i cristiani perseguitati in Siria e Iraq e poi, commentando il Vangelo della Trasfigurazione di Gesù, dice: «L'amore è capace di trasfigurare tutto, il cammino di Gesù porta sempre alla felicità»
In un video messaggio ai cristiani iracheni il Papa rassicura sulla presenza della Chiesa e chiede ancora ai leader religiosi di denunciare la violazione dei diritti umani.
Shahzad Masih e Shama Bibi (26 e 24 anni) avevano quattro figli. La donna era incinta. Sono stati accusati di blasfemia: almeno 400 persone li hanno sequestrati, percossi e gettati nella fornace per mattoni. Sdegno e denunce.
Il Papa ha incontrato a Tirana, in Albania, alcuni religiosi albanesi sopravvissuti alla violenza di un regime che voleva sterminare chi credeva in Dio. E si commuove nell'ascoltare i loro ricordi.
Nella serata di giovedì 15 maggio, una fiaccolata promossa dalla Comunità di Sant'Egidio e dalla Comunità Ebraica a sostegno di tutti coloro che sono discriminati per la religione professata in Africa, in Medio Oriente e in Asia.
Il Regina coeli di Papa Francesco: "Gli apostoli erano persone semplici, trovavano in Cristo la forza per superare le avversità". E aggiunge: "Preghiamo per i cristiani che soffrono".