La macchina nei pressi della discoteca di Riccione alle 4 di notte la guidava il nonno. E la moto da 300 all'ora la guidava la mamma di 64 anni. Che però davanti alla polizia non sapeva togliere il bolide dal cavalletto...
La patente a punti ha certamente funzionato. Ma non da sola: si è dimostrata efficace con norme antialcol più severe e con l’incremento dei controlli. E ora c'è chi attende durissime sanzioni per chi causa la morte sotto l'effetto di stupefacenti.
Troppi automobilisti, giovani e non, sfrecciano in autostrada a 130 km orari e più digitando un Sms. La violazione è contemplata, ma è difficile sanzionarli. E tra smartphone e navigatori si rischiano delle stragi.
Nel successo della patente a punti molto ha contato il moltiplicarsi dei controlli con l’etilometro, passati da 200.000 nel 2006 a 1.900.000 nel 2012. E' soprattutto questa la strategia migliore: perché gli agenti in carne e ossa sulla strada fanno andare più piano.
Quelli di buona qualità sono troppo cari. L'Asaps lancia il mercato dell'usato fra genitori e chiede di abbassare l'Iva al 10%. Ne va della sicurezza dei nostri figli.