Nella gara di Cervia ha superato il suo stesso record ed è arrivato quinto in assoluto su 3.000 concorrenti normodotati. «Sono davvero l'Ironman disabile più veloce al mondo!», ha detto
“Una persona con disabilità ha mille e più ragioni per essere arrabbiata con la vita. Però, posso dire con certezza che io senza le gambe ho scoperto di poter fare più cose di quante ne servono a riempire il tempo a disposizione".