Articolo
21 dicembre 2018
«Ciò che sto per dire è insieme un sollievo, una speranza e un dolore: ho rinunciato alla sesta fecondazione artificiale. Le prime due volte sono rimasta incinta, poi ho perso subito il bambino. Ma ora è Natale, nasce il piccolo Gesù, perché non dovrei ospitare anch’io una nuova vita? Continuo a pregare la Madre perché faccia diventare anche me madre...»