Circa 20mila rotolini in varie lingue contenenti frasi della Sacra Scrittura, da “pescare” con un bicchiere; tre tende che richiamano le virtù teologali di Fede, Speranza e Carità e la mostra sulla vita di San Paolo che ripercorre, in dodici pannelli che si possono “leggere” anche tramite QrCode, la vita dell’Apostolo. Sono le iniziative di animazione curata dalla Famiglia Paolina sul sagrato della Basilica di San Paolo fuori le Mura, a Roma, per il Giubileo dei giovani. «Questo progetto nasce dalla Gmg di Lisbona del 2023 quando abbiamo organizzato una veglia vocazionale», spiega don Giuseppe Berardi, sacerdote paolino, «in questi due anni abbiamo deciso di coinvolgere tutti gli istituti religiosi, anche laici, della nostra Congregazione per offrire ai giovani pellegrini che arrivano per attraversare la Porta Santa un’esperienza di fede. Il nostro obiettivo è far conoscere San Paolo, nostro padre, e, attraverso di lui, il volto di Gesù Cristo». In questa videointervista suor Roberta La Daga, religiosa Apostolina, illustra le varie iniziative di animazione