Un video di speranza, per cominciare una vita nuova. Lo hanno fatto gli studenti dell'Università Europea di Roma, raccontando i loro sogni dopo l'emergenza sanitaria per il Coronavirus.
In questi mesi l'Università Europea di Roma, come gli altri atenei, ha dovuto sospendere le sue lezioni in aula, continuando ad offrirle in videoconferenza.
Ma questo non ha impedito agli studenti di coltivare le loro relazioni a distanza, di volersi bene e di sperare in un domani in cui potranno finalmente ritrovarsi e abbracciarsi.
Per questa ragione i giovani hanno voluto raccontare i loro sogni in un video, curato da Maria Rosaria Garofalo, coordinatrice dell’area Mentoring, nell’ambito della Formazione Integrale dell'Università Europea di Roma.
“L'idea è nata dall'esigenza di mettersi in ascolto dell'altro in un periodo così delicato come quello che stiamo vivendo”, spiega Maria Rosaria Garofalo. “Abbiamo voluto ascoltare i bisogni e le emozioni dei nostri studenti, ragazzi che si sono visti privati all'improvviso della loro quotidianità, di un luogo che da anni segna la maggior parte delle loro giornate, di quell'ambiente così intimo che contraddistingue la nostra università facendoci sentire appartenenti ad un'unica grande famiglia. Questo è l'obiettivo che noi dell'ufficio di Formazione Integrale dell'Università Europea di Roma vogliamo trasmettere ad ognuno dei nostri studenti, affinché si sentano accompagnati durante tutto il loro percorso.
Gli studenti hanno partecipato a questa iniziativa con grande passione. Ed è bello vedere con quanta forza siano pronti a ricominciare, dimostrando che, in ogni caso, la speranza conduce più lontano della paura”.