Tra colori e bandiere, sorrisi, speranze ed entusiasmo, Papa Francesco ha concluso la Giornata Mondiale della Gioventù. Numeri imponenti e inattesi per il piccolo Paese centroamericano, con appena 4 milioni di abitanti. La Messa finale ha visto la partecipazione di 700mila persone al Campo San Juan Pablo II. Il cardinale Kevin Farrell, alla presenza del Papa, ha lanciato a tutti un nuovo appuntamento: la prossima Gmg si terrà nel 2022 a Lisbona, in Portogallo. Sabato mattina, il Pontefice aveva celebrato nella cattedrale di Panama, dove si è svolta anche la preghiera di dedicazione dell'altare, di Santa Maria La Antigua, patrona di Panama. Prima di partire per fare rientro a Roma, nello Stadio Rommel Fernández Juan Diaz, ha incontrato i volontari della Gmg. Sono cristiani, musulmani, buddisti ed ebrei. Alcuni senza fede ma tutti mossi dalla generosità umana, racconta nel suo saluto di benvenuto al Papa, il coordinatore generale della GMG, Rómulo Aguilar: «Crediamo che questi giovani abbiano dato al mondo tutto ciò che avevano, e siamo molto grati»

Tra colori e bandiere, sorrisi, speranze ed entusiasmo, Papa Francesco ha concluso la Giornata Mondiale della Gioventù. Numeri imponenti e inattesi per il piccolo Paese centroamericano, con appena 4 milioni di abitanti. La Messa finale ha visto la partecipazione di 700mila persone al Campo San Juan Pablo II. Il cardinale Kevin Farrell, alla presenza del Papa, ha lanciato a tutti un nuovo appuntamento: la prossima Gmg si terrà nel 2022 a Lisbona, in Portogallo. Sabato mattina, il Pontefice aveva celebrato nella cattedrale di Panama, dove si è svolta anche la preghiera di dedicazione dell'altare, di Santa Maria La Antigua, patrona di Panama. Prima di partire per fare rientro a Roma, nello Stadio Rommel Fernández Juan Diaz, ha incontrato i volontari della Gmg. Sono cristiani, musulmani, buddisti ed ebrei. Alcuni senza fede ma tutti mossi dalla generosità umana, racconta nel suo saluto di benvenuto al Papa, il coordinatore generale della GMG, Rómulo Aguilar: «Crediamo che questi giovani abbiano dato al mondo tutto ciò che avevano, e siamo molto grati»

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Tra colori e bandiere, sorrisi, speranze ed entusiasmo, Papa Francesco ha concluso la Giornata Mondiale della Gioventù. Numeri imponenti e inattesi per il piccolo Paese centroamericano, con appena 4 milioni di abitanti. La Messa finale ha visto la partecipazione di 700mila persone al Campo San Juan Pablo II. Il cardinale Kevin Farrell, alla presenza del Papa, ha lanciato a tutti un nuovo appuntamento: la prossima Gmg si terrà nel 2022 a Lisbona, in Portogallo. Sabato mattina, il Pontefice aveva celebrato nella cattedrale di Panama, dove si è svolta anche la preghiera di dedicazione dell'altare, di Santa Maria La Antigua, patrona di Panama. Prima di partire per fare rientro a Roma, nello Stadio Rommel Fernández Juan Diaz, ha incontrato i volontari della Gmg. Sono cristiani, musulmani, buddisti ed ebrei. Alcuni senza fede ma tutti mossi dalla generosità umana, racconta nel suo saluto di benvenuto al Papa, il coordinatore generale della GMG, Rómulo Aguilar: «Crediamo che questi giovani abbiano dato al mondo tutto ciò che avevano, e siamo molto grati»

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Tra colori e bandiere, sorrisi, speranze ed entusiasmo, Papa Francesco ha concluso la Giornata Mondiale della Gioventù. Numeri imponenti e inattesi per il piccolo Paese centroamericano, con appena 4 milioni di abitanti. La Messa finale ha visto la partecipazione di 700mila persone al Campo San Juan Pablo II. Il cardinale Kevin Farrell, alla presenza del Papa, ha lanciato a tutti un nuovo appuntamento: la prossima Gmg si terrà nel 2022 a Lisbona, in Portogallo. Sabato mattina, il Pontefice aveva celebrato nella cattedrale di Panama, dove si è svolta anche la preghiera di dedicazione dell'altare, di Santa Maria La Antigua, patrona di Panama. Prima di partire per fare rientro a Roma, nello Stadio Rommel Fernández Juan Diaz, ha incontrato i volontari della Gmg. Sono cristiani, musulmani, buddisti ed ebrei. Alcuni senza fede ma tutti mossi dalla generosità umana, racconta nel suo saluto di benvenuto al Papa, il coordinatore generale della GMG, Rómulo Aguilar: «Crediamo che questi giovani abbiano dato al mondo tutto ciò che avevano, e siamo molto grati»

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Tra colori e bandiere, sorrisi, speranze ed entusiasmo, Papa Francesco ha concluso la Giornata Mondiale della Gioventù. Numeri imponenti e inattesi per il piccolo Paese centroamericano, con appena 4 milioni di abitanti. La Messa finale ha visto la partecipazione di 700mila persone al Campo San Juan Pablo II. Il cardinale Kevin Farrell, alla presenza del Papa, ha lanciato a tutti un nuovo appuntamento: la prossima Gmg si terrà nel 2022 a Lisbona, in Portogallo. Sabato mattina, il Pontefice aveva celebrato nella cattedrale di Panama, dove si è svolta anche la preghiera di dedicazione dell'altare, di Santa Maria La Antigua, patrona di Panama. Prima di partire per fare rientro a Roma, nello Stadio Rommel Fernández Juan Diaz, ha incontrato i volontari della Gmg. Sono cristiani, musulmani, buddisti ed ebrei. Alcuni senza fede ma tutti mossi dalla generosità umana, racconta nel suo saluto di benvenuto al Papa, il coordinatore generale della GMG, Rómulo Aguilar: «Crediamo che questi giovani abbiano dato al mondo tutto ciò che avevano, e siamo molto grati»

Tra colori e bandiere, sorrisi, speranze ed entusiasmo, Papa Francesco ha concluso la Giornata Mondiale della Gioventù. Numeri imponenti e inattesi per il piccolo Paese centroamericano, con appena 4 milioni di abitanti. La Messa finale ha visto la partecipazione di 700mila persone al Campo San Juan Pablo II. Il cardinale Kevin Farrell, alla presenza del Papa, ha lanciato a tutti un nuovo appuntamento: la prossima Gmg si terrà nel 2022 a Lisbona, in Portogallo. Sabato mattina, il Pontefice aveva celebrato nella cattedrale di Panama, dove si è svolta anche la preghiera di dedicazione dell'altare, di Santa Maria La Antigua, patrona di Panama. Prima di partire per fare rientro a Roma, nello Stadio Rommel Fernández Juan Diaz, ha incontrato i volontari della Gmg. Sono cristiani, musulmani, buddisti ed ebrei. Alcuni senza fede ma tutti mossi dalla generosità umana, racconta nel suo saluto di benvenuto al Papa, il coordinatore generale della GMG, Rómulo Aguilar: «Crediamo che questi giovani abbiano dato al mondo tutto ciò che avevano, e siamo molto grati»

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