Oltre 2,2 milioni di famiglie (circa 6 milioni di persone) vivono in condizioni di povertà assoluta in Italia. Le donazioni si affiancano ad altre iniziative solidali del gruppo alimentare di Parma come il volontariato d'impresa e il sostegno alla Croce Rossa

L'azienda emiliana nel 2022 ha donato 3.200 tonnellate di prodotto. E' il primo donatore delle eccedenze di cibo del Banco alimentare

L'azienda di Parma è la prima contributrice di Banco Alimentare, per quantità di eccedenze di cibo donate. Una raccolta che vede protagonisti molti dipendenti. Altri fanno parte di unità di soccorso che intervengono in caso di disastri ambientali

Presentato il Rapporto di Sostenibilità 2022 del Gruppo. Rispetto al 2010 calano del 32% le emissioni di gas a effetto serra e del 24 i consumi idrici per tonnellata di prodotto finito. Oltre 9mila le aziende coinvolte in progetti di agricoltura sostenibile per il basilico, il pomodoro e soprattutto il grano, il 93% del quale viene acquistato dal mercato locale e il 47 mediante contratti di coltivazione

Si tratta degli impianti sportivi di Conselice e Sant’Agata sul Santerno, due tra i Comuni più colpiti dall’alluvione del 16 maggio in Emilia-Romagna. Nella stessa area, la Colonna mobile d’emergenza Barilla, con decine di volontari di Protezione Civile presenti, è attiva da settimane fornendo cibo e sostegno alle comunità colpite

Si chiama Echinoidea, un guscio modulare in legno in cui poter entrare e godere di una visione che mette in relazione l'uomo con la natura. Si trova nei giardini della sede del Gruppo di Parma, tra le opere di Pietro Cascella e Arnaldo Pomodoro

L’azienda del Gruppo Barilla ha promosso per il 20 marzo una giornata di volontariato d’impresa che ha coinvolto 160 dipendenti che hanno preparato i pacchi alimentari e hanno prestato servizio nelle sedi del Banco di dieci regioni italiane

C'è tempo fino al 15 maggio per partecipare con le proprie classi con un breve video o una presentazione sui temi della sostenibilità attraverso l'alimentazione.

La Barilla, maggiore produttrice di pasta al mondo, in cinque anni ha ridotto del 27% le emissioni di CO2 dei suoi stabilimenti e del 25% il consumo di acqua. Con l'obiettivo ambizioso di progredire su questa strada, raddoppiando il fatturato entro il 2020.