Dopo la fuga di documenti riservati, Benedetto XVI riflette con i collaboratori. Intanto, in Segreteria di Stato arriva un "advisor" per la comunicazione appartenente all'Opus Dei.
Da mesi padre Paolo Dall'Oglio era impegnato negli sforzi di riconciliazione interna ed era già stato minacciato di venire allontanato dal Paese in primavera.