"Non è uno scontro fra cristiani e musulmani, fra Occidente e Oriente, ma fra libertà e terrore". Lo afferma Ouejdane Mejri, tunisina, docente di Informatica al Politecnico di Milano e presidente dell'associazione Pontes.
Nel libro "La rivolta dei dittatoriati" (Mesogea), Ouejdane Mejri e Afef Hagi descrivono il cammino di una generazione - quella delle autrici stesse - nata e cresciuta sotto la dittatura. E che ora sta scoprendo cosa vuol dire partecipazione e democrazia.