«Ho dovuto prendere una decisione dolorosa, due studenti dovranno ripetere l'anno: una ragazza con grosse lacune da recuperare e uno studente in una situazione complicata. La cosa che li accomuna? Sono stranieri senza il supporto delle famiglie. Sto per andare in pensione con un rimpianto: la scuola non ha fatto la differenza...»
"Siamo due genitori preoccupati per il nostro Leonardo che anche quest'anno ha superato il limite massimo di assenze e verrà bocciato. Alle medie i professori lodavano le sue doti mentre adesso sembra aver perso ogni motivazione, soprattutto dopo il Covid-19, la DAD e la ripresa in presenza delle lezioni... Cosa possiamo fare?"
Bocciato: capita ogni anno a uno studente su 10. Lo psicoterapeuta Alberto Pellai invita genitori e studenti ad analizzare le cause che hanno portato al verdetto negativo, cogliendo la possibilità di riorientare il percorso scolastico, o superare le cause del disagio che l'hanno generato. E sul prossimo numero di Famiglia cristiana un'inchiesta sul fenomeno dei rimandati a settembre
Aumentano le lodi e i 100 all'esame di maturità, ma persiste il divario con le regioni meridionali dove i voti sono mediamente più alti. Diminuiscono le bocciature in ogni ordine di scuola, e il 25 % dei ragazzi deve fare gli esami a settembre
Secondo i dati del Ministero dell'istruzione cresce la percentuale dei promossi alle secondarie sia di I sia di II grado. Alla maturità aumentano i bei voti, anche se c'è un forte divario tra Sud e Nord.
Il dibattito sui casi di bambini respinti alla scuola elementare ci riporta indietro nel tempo, a cinquant'anni fa, a don Milani e Mario Lodi e a riscoprirne l'attualità.