la riflessione«Come Carmine Schiavone, Francesco Bidognetti, don Peppino Diana, anche Nicola Cosentino nacque a Casal di Principe. Un professionista serio, impegnato nel mondo dell’imprenditoria e della politica, non un furfante, un signore. Ma poi...». Don Maurizio Patriciello riflette sul caso Cosentino: «è stato condannato anche in Cassazione a dieci anni di carcere per concorso esterno in associazione mafioso. È stato ritenuto un referente del clan dei Casalesi. Dobbiamo ricominciare daccapo»
padre Maurizio Patriciello