Gli ispettori attestano la distruzione degli impianti per la produzione di armi chimiche. Ma i 100 mila morti sono stati uccisi dalle armi "normali": faremo qualcosa anche per quelle?
«Con questà decisione», afferma lo storico dell'arte, «si afferma il principio, del tutto nuovo e contrario alla nostra Costituzione, che la valorizzazione del patrimonio culturale italiano può servire a fare cassa».