L'ANALISI«La parola santità spaventa tutti, in particolare le nuove generazioni», spiega don Armando Matteo, docente di Teologia fondamentale alla Pontifica Università Urbaniana ed esperto di pastorale giovanile. «E se la giovinezza è il tempo in cui ciascuno è chiamato a capire su quale dono originale di sé investire, la santità va a promuovere l'esistenza, la rende ancora più viva. Tutto all'opposto di tristezza e musi lunghi»