Il 14 novembre si celebra la quinta Giornata mondiale dei poveri voluta da papa Francesco nel 2017. Un appuntamento che ci invita a riflettere sulla condivisione e a lasciarci provocare
Nell'Udienza Generale, il Pontefice, proseguendo le catechesi dedicate agli Atti degli Apostoli, sottolinea che il modello di condivisione delle prime comunità è valido anche oggi "per aiutarci a essere generosi e non tirchi". Il fuoriprogramma con una ragazza salita sul palco.
L’intenso racconto di Elisa, la sorella della Corbella. «Dopo aver perso i primi due figli ha rifiutato le cure per avere il terzo. Sono stata con lei sino alla fine, quando si è lanciata tra le braccia di chi, in cielo, lei conosceva da anni. Ti ascoltava con una predisposizione che sembrava venire dallo Spirito Santo. Far conoscere il suo esempio è una grazia»
Ha fondato l’azienda oggi leader mondiale nella produzione di pompe idrauliche. Per lui fatturato e generosità vanno a braccetto e in Africa ha già fatto scavare oltre mille pozzi
Da Enza Sampò a Michele Guardì, da Patrizia Mirigliani a Simona Dalla Chiesa, sorella di Rita: tutti concordi nel ricordo di Frizzi, un uomo gentile, generoso, che ha vissuto la sua vita, fino all’ultimo, con un sorriso
I Ravasio, di Bonate di Sotto (Bg). Con cinque figli hanno sempre fatto fatica. Ma non hanno mai smesso di pensare ai bisogni degli altri. Anche ai cristiani della Siria
Imprenditore onesto e generoso, perde tutto per la crisi dell’edilizia. «Mi sentivo fallito, volevo farla finita». Poi la consapevolezza dell’amore di Dio e l’idea di far rete fra lavoratori di “buona volontà” offrendo supporto a chi è in difficoltà