L'intervistaIl ricordo dell'amico e cantante: «Io e Gianni Boncompagni cercavamo sempre modi diversi per far divertire Raffaella con scherzi e battute, e lei ci chiamava “cialtroni”. Ho ricordi bellissimi delle gite fatte insieme in campagna, de bagni in piscina e soprattutto di tante, tante risate»