24 luglioMorì a Bolsena, nel Lazio, sotto Dioclezano intorno al 304. Il padre Urbano, ufficiale dell’imperatore, la sottopose a numerosi supplizi, dalla quale prodigiosamente uscì indenne, per costringerla ad abiurare la fede che cristiana che aveva abbracciato. Il suo culto risale al IV secolo, il suo nome in latino significa "consacrata a Cristo"