Si è spenta nella sua casa sabato primo novembre, la 29 enne americana affetta da un tumore al cervello che tempo fa aveva annunciato la morte assistita. Dopo un momento di ripensamento, si è lasciata morire.
A Philip Johnson, oggi trentenne, nel 2008 è stato diagnosticato un tumore al cervello di 3° grado e un anno e mezzo di vita. Oggi è lui che scrive a Brittany di non mollare anche se «capisco che quando ti dicono che hai questo lasso di tempo, senti come se dovessi morire domani».
In un video di sei minuti, registrato il 13 ottobre e diffuso ieri dalla Cnn, Brittany Maynard ritratta la scelta di porre fine alla sua vita il primo di novembre. O quanto meno la mette in stand by.