In questi giorni, fino a domenica 19, luglio anniversario della strage di Via D'Amelio, Palermo ricorda le vittime: il magistrato Paolo Borsellino e la scorta composta da Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, saltati in aria con lui.
A Palermo ci sarà il presidente della Repubblica
Sergio Mattarella con i ministri dell'Interno e della
Giustizia Angelino Alfano e Andrea Orlando.
Si comincia il 16 luglio alle 21, alla biblioteca
comunale di
Casa
Professa, l'Arci ha organizzato l'iniziativa «Legami di
memoria», invitando il magistrato Nino Di Matteo. Venerdì
alle 17 si inaugura la «Casa di
Paolo» in via Vetriera, dove sorgerà una scuola di
informatica nell'immobile in cui visse Borsellino.
Saranno presenti Salvatore e Rita
Borsellino,
il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e quello di Messina
Renato Accorinti.
Sabato 18 nell'aula magna della corte
d'Appello di Palermo, la cerimonia di commemorazione alla
presenza del Capo dello Stato, organizzata dall'Associazione Nazionale magistrati. Nella prima sessione gli interventi dei ministri Angelino Alfano, Andrea Orlando, seguiti dal procuratore
generale di Palermo, Roberto Scarpinato, dal presidente Anm
Rodolfo Sabelli, dal capo della polizia, Alessandro Pansa,
dal vicepresidente Csm, Giovanni Legnini.
Nella seconda sessione, moderata dal direttore del Corriere della
Sera, Luciano Fontana, intervengono il procuratore di
Roma, Giuseppe Pignatone, i componenti del Csm Claudio
Galoppi, Aldo Morgigni, Piergiorgio Morosini e Luca
Palamara, il presidente della scuola superiore di
magistratura, Valerio Onida.
Nella stessa giornata, dedicato ai ragazzi, il
programma di iniziative del «centro studi Paolo Borsellino»,
in collaborazione con il Miur, prevede musica, teatro e
testimonianze alla presenza del capo dello Stato che dagli
Scout riceverà in via D'Amelio, alle 18.45, «La carta del
coraggio».
Altre iniziative si svolgeranno tra Villa Trabia
(alle 20) e via D'Amelio (alle 22 veglia di preghiera e la
mattina dopo, dalle 9 alle 14, giochi e animazione del
bambini dell'associazione «Zen insieme»; alle 16 le
testimonianze dei familiari delle vittime di mafia. Alle
16,58, ora della strage, il minuto di silenzio sul luogo
dell'eccidio.