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martedì 12 novembre 2024
 
Stop al melanoma
 

Col sole non si scherza: i consigli di Airc per abbronzarsi senza rischi

20/06/2024  L'esposizione al sole è la principale causa del melanoma, che solo nel 2023 ha colpito in Italia 12.700 nuove persone. Come proteggersi dai raggi nocivi, come individuare precocemente nei sospetti, e come finanziare la ricerca

Molte volte ammalarsi è una fatalità, altre può essere la cosneguenza di comportamenti rischiosi. È il caso del melanoma, il tumore della pelle, che si sviluppa soprattutto nelle persone che si sono esposte al sole senza un'adeguata protezione.  L'esposizione eccessiva alla luce ultravioletta, per lo più veicolata dal sole, rappresenta il principale fattore di rischio ambientale per i tumori della pelle che colpiscono maggiormente con l’avanzare dell’età. Di questi il melanoma cutaneo è il più aggressivo e difficile da curare.  Per questo Fondazione Airc  ogni estate non si stanca di ricordare quali sono le norme per abbronzarsi in sicurzza e parallelamente finanziare i programmi di ricerca per la cura dei melanomi.  
In Italia il melanoma è il terzo tumore più frequente al di sotto dei 50 anni in entrambi i sessi. Per il 2023 sono state stimate circa 12.700 nuove diagnosi, di cui 7.000 tra gli uomini e 5.700 tra le donne. Negli ultimi decenni, l’età media alla diagnosi si è abbassata al punto che oggi è uno dei tumori più comuni tra i giovani adulti con meno di 30 anni (Fonte: I numeri del cancro in Italia 2023, AIOM-AIRTUM). Nonostante sia uno dei tumori della pelle più aggressivi, la sopravvivenza a 5 anni dei pazienti con melanoma cutaneo in Italia si è alzata, arrivando all’ 88% negli uomini e al 91% nelle donne. L’aumento della sopravvivenza è senz’altro dovuto alla maggiore attenzione all’esposizione al sole e ai comportamenti preventivi adottati, cui si aggiungono i costanti progressi della ricerca nel trattamento di questi tumori. L’immunoterapia, in particolare, ha rappresentato un cambio di direzione importante per molti tumori solidi a partire proprio dal melanoma, patologia che nell’ultimo decennio ha beneficiato del miglioramento nella prognosi, grazie all’introduzione di farmaci a bersaglio molecolare e trattamenti immunoterapici. E Uno dei programmi “5 per mille” sostenuti da Fondazione AIRC è quello guidato da Maria Rescigno, Professore ordinario di Patologia Generale, Pro Rettore Vicario con delega alla ricerca presso Humanitas University e Group Leader dell’Unità di Immunologia delle mucose e Microbiota presso Humanitas Research Hospital e che ha l'obiettivo  di valutare, attraverso studi preclinici e clinici rigorosi, l’efficacia di nuovi vaccini terapeutici somministrati a pazienti affetti da melanoma e sarcoma metastatici, al fine di potenziare la risposta immunitaria.

 

 

Sole, istruzioni per l'uso

Fra i principali fattori di rischio vi è l'esposizione eccessiva alla luce ultravioletta, per lo più veicolata dal sole. ecco quindi come evitare i danni del sole sulla pelle
• Evita le ore più calde e non esporti a lungo.
• Applica più volte una crema solare con un fattore di protezione superiore a 30.
• Indossa occhiali da sole, cappello e maglietta.
• Non esporre direttamente al sole neonati e bambini piccoli.

Altri consigli in questo video

 

L’ALFABETO DELLA PREVENZIONE

  

Verifica periodicamente se ci sono nuove formazioni sulla pelle o se nei preesistenti hanno cambiato aspetto. Se noti uno o più di questi segnali rivolgiti al medico per un controllo.
• A: asimmetria della macchia.
• B: bordi irregolari e frastagliati.
• C: colore della macchia molto scuro o con diverse gradazioni.
• D: dimensioni superiori a 6 mm o in aumento.
• E: evoluzione nell’aspetto di una macchia, come un neo che
diventa da liscio a rugoso o che comincia a bruciare, prudere
o sanguinare.

A grado una spiaggia rosa

Per la stagione estiva Grado Impianti Turistici S.p.A (GIT) dà vita a Spiaggia Rosa, un progetto di sensibilizzazione e raccolta fondi a sostegno del lavoro dei ricercatori AIRC. Cento ombrelloni rosa colorano una porzione della spiaggia della cittadina friulana, per promuovere l’adozione di abitudini salutari, sottolineando l’importanza della prevenzione. L’ingresso e la passeggiata della spiaggia sono stati personalizzati con materiali dedicati a come esporsi al sole riducendo i rischi, a un’alimentazione varia ed equilibrata e all’attività fisica. Gli ombrelloni della Spiaggia Rosa riportano anche un QR code per accedere all’area dedicata del sito AIRC: Healthy Life with AIRC dove trovare ulteriori approfondimenti su questi temi, in italiano e inglese. Dalla teoria alla pratica, nei bar e ristoranti GIT è disponibile “l’insalata rosa”, un piatto che rispetta le indicazioni del World Cancer Research Fund. Il progetto, inoltre, sostiene concretamente la ricerca: per tutta la stagione balneare 2024, GIT destinerà ad AIRC l’8% degli incassi derivanti dalla “Spiaggia Rosa” (al netto di IVA).

 
 
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