Un vero e proprio accanimento riproduttivo. Non usa mezzi termini Bruno Dallapiccola, genetista, direttore scientifico dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesu’ di Roma.

Il suo è un no secco alla possibilità che possano nascere bambini con tre genitori, a seguito di una metodica di modificazione del mitocondrio a cui la Gran Bretagna potrebbe dare il via libera anche dal punto di vista etico.

«La mia posizione sulla fecondazione non è mutata rispetto al 2005, l’anno dei referendum italiani» tiene a precisare. E spiega:  «Di fronte a certe barriere poste dalla natura, l’accanimento riproduttivo non è la soluzione a cui rivolgersi. Si tratta poi per l’esperto di «una serie di interventi che sono stati già fatti. Tutta da dimostrare è invece l’assoluta indipendenza del mitocondrio. Sappiamo infatti che il genoma nucleare dialoga con il genoma mitocondriale».

C’è poi per Dallapiccola un problema etico e sociale:  «In un Paese come il nostro le coppie che hanno irrisolvibili problemi di procreazione dovrebbero essere maggiormente incentivati e favoriti a percorrere altre strade, come può essere quella dell’adozione. Cosa a cui l’Italia non mi sembra ancora credere fino in fondo».