“La città che apprende, apprendere dalla città”: è questo il nuovo slogan scelto per la seconda edizione del Festival Internazionale dell’educazione. Come spiega il direttore scientifico Domenico Simeone, questo tema ha lo scopo di esaltare le finalità etiche dell’educazione, legate ad argomenti come la speranza, la formazione del carattere e della coscienza. La manifestazione aprirà le danze in grande stile fin dalla serata iniziale, il 2 ottobre, quando al Teatro Grande di Brescia andrà in scena la lectio “Vivere in città, una storia di fiducia” di Mark Hunyadi, filosofo svizzero e professore presso l’Università Cattolica di Lovanio in Belgio. La serata prenderà il via con i saluti di Elena Beccalli, Rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, e da Laura Castelletti, Sindaca di Brescia.

Nel corso delle giornate si susseguiranno incontri, mostre, talk e laboratori per bambini e genitori, spettacoli e incontri di formazione per gli studenti delle scuole superiori. La giornata di venerdì 3 ottobre vedrà come momento clou l’incontro con il giornalista e scrittore Eraldo Affinati. “Educare per vivere”: questo il suo intervento, grazie al quale potremo ripercorrere la storia delle scuole Penny Wirton, fondate dallo stesso Affinati con lo scopo di insegnare gratuitamente l’italiano ai migranti. Sempre nella giornata di venerdì verrà aperta al pubblico la mostra “Mondi, Viaggi, Storie… e poi c’è Jacovitti!”, la quale rimarrà visitabile fino al 15 febbraio. La rassegna espone oltre 70 tavole attraverso cui restituisce un ritratto dell’immaginario iconografico sottoposto alle generazioni che crebbero in Italia nel dopoguerra e durante il boom economico.

Nelle ore mattutine di sabato 4 ottobre, verrà ripreso il famoso discorso di Paolo VI, “Mai più la guerra”, che fece all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite proprio il 4 ottobre 1965. Durante la serata (ore 20.30) ci sarà la possibilità di assistere all’intervento del rinomato pedagogista francese Philippe Meirieu, presso l’auditorium del Museo Santa Giulia. Durante queste giornate di Festival sarà possibile partecipare a molti incontri per gli adulti presso la Pinacoteca Martinengo e al Museo del risorgimento Leonessa d’Italia. All’interno del palinsesto c’è abbondanza anche di iniziative dedicate ai più piccoli, che si svolgeranno prevalentemente al Teatro Grande di Brescia, al cinema Nuovo Eden e all’Università Cattolica. Il programma completo di tutto il Festival è facilmente reperibile visitando il sito web dedicato (per info http://festivaleducazionebrescia.it).