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IL MIRACOLO DEL FESTIVAL DELLA MENTE DI SARZANA
Più di ogni altro evento, il Festival della Mente di Sarzana è riuscito in un piccolo-grande miracolo: avvicinare il grande pubblico al sapere nei suoi vari ambiti. Se ogni manifestazione culturale ha l’ambizione di raggiungere quanta più gente possibile, in questo caso la materia della sda è niente di meno che la creatività, in tutte le sue espressioni, che spaziano dalle scienze all’arte, dalla letteratura alla filosofia e alla psicologia...
Per la XIII edizione, in programma dal 2 al 4 settembre, Gustavo Pietropolli Charmet (direttore scientifico) e Benedetta Marietti (direttore artistico) hanno scelto come lo conduttore per i 61 relatori e i 39 appuntamenti in cartellone il tema dello spazio. La lezione inaugurale spetta al filosofo Salvatore Veca, che affronterà la questione cruciale dello spazio pubblico. Fra i tanti eventi, segnaliamo quello con lo scrittore Jonathan Safran Foer sulla stabilità dei rapporti famigliari, mentre l’esperto di demografia Gianpiero Della Zuanna ri etterà sul convivere con l’immigrazione. Due scrittori-insegnanti, Christian Raimo e Marco Balzano, dialogheranno su quello speciale spazio che è l’aula scolastica. Grandi nomi sono attesi per sviscerare le dimensioni dello spazio scientico: Guido Tonelli, sico del Cern; Alberto Mantovani, l’immunologo più citato nella letteratura scientica; Giacomo Rizzolatti, scopritore dei neuroni specchio... Psicoanalisti e psicologi indagheranno in più appuntamenti quell’enigmatico spazio che è la nostra mente, soffermandosi sulla nuova identità maschile. Da sempre l’arte, la pittura in particolare, si sono proiettate alla conquista dello spazio esterno, cioè della natura, uscendo dagli atelier: ecco allora la storica dell’arte Anna Ottani Cavina intervenire sul dipingere en plein air, mentre un sociologo, un’illustratrice e un autore di murales dibatteranno sulla legittimità e il valore artistico dei grafti.
FESTIVAL DELLA MENTE: EVENTI PER RAGAZZI E SPETTACOLI
E poiché nelle ore serali la creatività non si ferma, ecco un cartellone di spettacoli, che comprende alcune anteprime, fra cui il nuovo lavoro di Igudesman & JooPlay it again. Come da tradizione, la sezione per bambini e ragazzi, quest’anno curata da Francesca Gianfranchi, costituisce un festival nel festival con 30 ospiti e 22 eventi. Cospicua, allegra e utilissima la presenza di ben 500 giovani volontari, pronti ad accogliere i visitatori, dare informazioni e risolvere ogni dubbio.



