Cancellare i dati digitali che rimangono intrappolati nella Rete: è questa l'ultima frontiera possibile per difendere la privacy dall'avvento di Internet e dal proliferare dei Social Network. Un gruppo di ricercatori si è messo al lavoro per studiare una tipologia di file "a tempo" che si autodistrugga automaticamente dopo un determinato periodo di tempo senza lasciare tracce dell'utente. Michael Backes dell'università tedesca des Saarlandes ha messo a punto un software di auto-cancellazione delle immagini e delle fotografie pubblicate on line. Al momento il programma funziona soltanto con alcuni tipi di formato come il jpeg e a patto che si ci si connetta a Internet utilizzando come browser esclusivamente Firefox: il costo si aggira intorno ai 10.000 dollari. Evoluzione naturale è X-pire!, un progetto destinato a rendere disponibile il software per altre estensioni e con altri browser. La data di scadenza sarebbe legata a doppio filo con il codice che identifica la foto: quando scatta il termine di autodistruzione, l'immagine è ancora sul Web ma non è più accessibile. Il limite è rappresentato dalla possibilità di altri utenti di copiare all'infinito il file.