Più di 50 anni fa un maratoneta quasi sconosciuto, di nome Abebe Bikila partì dall’Etiopia per partecipare alla maratona olimpica in programma a Roma.

Il 10 settembre del 1960 corse, scalzo, 42 km in due ore e 15 minuti, segnando un nuovo record mondiale sotto l’Arco di Costantino, e diventando per sempre un’icona dello sport, simbolo dell’Africa liberata dal colonialismo.

Questa grande impresa è un riferimento importante per gli artisti Nina Fischer e Maroan el Sani e per la loro opera Freedom of Movement (Libertà di movimento), una video installazione che si confronta col tema attualissimo delle grandi migrazioni e degli spazi destinati ad accoglierle, presentata in anteprima al MAXXI.

L'opera viene presentata oggi, alla presenza dei due artisti, di Hou Hanru, direttore artistico del MAXXI, di Pippo Ciorra, curatore della mostra.