I colori del sottobosco, dai beige ai marroni, dai verdi ai rosa dei fiori, vengono utilizzati nell’abbigliamento a seconda delle mode. Ma se questi colori sono la naturale conseguenza di materiali totalmente ecosostenibili, allora non passeranno mai di moda. È questo quel che pensa Mariangela Grillo, cresciuta nell’Accademia di Costume e Moda di Roma e oggi stilista emergente d’alta moda, e che ha voluto rendere reale con la sua nuova collezione The Dryad: «La natura, con i suoi colori e le sue forme armoniche, è sempre stata per me fonte di ispirazione. Per questo, condividendo pienamente la scelta dell’Onu di proclamare il 2011 l’anno internazionale delle foreste e dei boschi, senza rinunciare alla qualità, ho voluto creare abiti che siano totalmente in armonia con la natura».
The Dryad è una collezione dove la natura è l’elemento predominante. I tessuti utilizzati sono sete grezze con trama irregolare, di diverso colore e pesantezza e cotoni grezzi acquistabili in negozi ecosostenibili. Le basi degli abiti sono in midollino di fibra vegetale, ricavato dalla parte più interna della pianta del rattan: una specie di palma rampicante diffusa nelle zone tropicali e sud-tropicali, un legno molto leggero. I gioielli, poi, sono realizzati con bacche, mandorle, noci raccolte dagli alberi, elaborate e intrecciate in bracciali e collane.
Per lanciare la collezione, è stata ideata una campagna (nella foto, l’indossatrice è Emilia Soneriu, , il trucco è di Alessandra Boccuni e il servizio fotografico di Stefano Micchia) in cui anche le parrucche sono eco, realizzate con stoppa, cascami di fibre ricavate dal cotone e canapa.
The Dryad è una collezione dove la natura è l’elemento predominante. I tessuti utilizzati sono sete grezze con trama irregolare, di diverso colore e pesantezza e cotoni grezzi acquistabili in negozi ecosostenibili. Le basi degli abiti sono in midollino di fibra vegetale, ricavato dalla parte più interna della pianta del rattan: una specie di palma rampicante diffusa nelle zone tropicali e sud-tropicali, un legno molto leggero. I gioielli, poi, sono realizzati con bacche, mandorle, noci raccolte dagli alberi, elaborate e intrecciate in bracciali e collane.
Per lanciare la collezione, è stata ideata una campagna (nella foto, l’indossatrice è Emilia Soneriu, , il trucco è di Alessandra Boccuni e il servizio fotografico di Stefano Micchia) in cui anche le parrucche sono eco, realizzate con stoppa, cascami di fibre ricavate dal cotone e canapa.


