Non  solo multe!  Il vigile urbano o agente di polizia è conosciuto per lo più per la sua attività di controllo nel traffico urbano, ma, oltre a ciò svolge molte altre mansioni.  

Per esempio si occupa di Pubblica sicurezza dei cittadini, di Polizia edilizia, che interviene quando vengono edificati o modificati degli edifici senza le dovute autorizzazioni creando pericolo per chi vi abita, togliendo aree destinate ad esempio a parchi e deturpando il paesaggio, di Tutela ambientale, controllando il rispetto delle norme contro l’inquinamento dell’aria (emissioni di gas), del suolo (rifiuti) e delle acque (scarichi). C’è poi un nucleo Assistenza emarginati che si occupa di tutte le persone che vivono in stato di disagio sociale e interviene  in caso di violenza o di abbandono di minori, di violenze sulle donne, in casi di degrado o di emarginazione di adulti ed anziani, nella vigilanza dei campi nomadi, le persone senza fissa dimora, i problemi connessi con l’immigrazione. 
 A volte i vigili effettuano il servizio in abiti civili (senza uniforme), in questi casi si fanno riconoscere mostrando il “tesserino di riconoscimento”.

Per partecipare al concorso per vigile urbano occorre avere: il diploma di scuola media superiore quinquennale indifferentemente dal percorso di studi seguito e la patente di guida categoria B. Inoltre: la cittadinanza italiana, età non inferiore ai 18 anni, godimento dei diritti politici e immunità da condanne penali.  

  Le prove scritte vertono sono su elementi di diritto costituzionale e amministrativo, con particolare riguardo all’ordinamento degli enti locali; elementi sui procedimenti sanzionatori amministrativi e penali; compiti della Polizia Municipale in relazione all’applicazione del Codice della strada e dei Regolamenti comunali di Polizia urbana e igiene; elementi di diritto penale e procedura penale con particolare riferimento ai delitti contro la P.A. ed alle contravvenzioni;  elementi di diritto della circolazione stradale; nozioni di legislazione commerciale e annonaria, urbanistico-edilizia, sanitaria e di pubblica sicurezza. 

L’orale oltre che sulle materie oggetto della prova scritta, comprende anche: Statuto e regolamenti comunali, elementi conoscitivi dei sistemi informatici più diffusi; nozioni di lingua straniera a scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo.