Liturgia del giorno:
Rm 14,7-12; Sal 26 (27); Lc 15,1-10
Nato ad Arona nel 1538 da una illustre famiglia del ducato di Milano, fu chiamato a Roma dallo zio, eletto papa col nome di Pio IV, che lo nominò cardinale diacono del titolo di Santa Prassede e nello stesso tempo arcivescovo di Milano, con l’obbligo di rimanere a Roma al suo servizio. Nella Curia Romana, Carlo iniziò subito a condannare gli abusi e gli eccessi, attirandosi inimicizie, e dopo quasi vent’anni dall’inizio del Concilio di Trento convinse il Pontefice a concluderlo. Morto il papa, tornò a Milano, dedicandosi alla cura pastorale della diocesi e nella sua infaticabile opera di pastore si rivelò un grande riformatore e organizzatore della vita ecclesiastica e civica. Morì a Milano a soli 46 anni il 3 novembre 1584 e fu canonizzato nel 1610 da Paolo V.