Nel Vangelo di Giovanni c’è una delle parole più belle di Gesù: «La verità vi renderà liberi». Due parole chiave importantissime: verità e libertà. Due parole che oggi sono messe fortemente in discussione.

Che cos’è la verità?
Oggi la verità viene strumentalizzata. Siamo nell’epoca più del verosimile: basta affermare una cosa con forza, ripeterla più volte, e viene creduta per vera.
C’è un relativismo. La verità viene strumentalizzata, e spesso delle falsità vengono anche indotte in noi, per il commercio, per farci acquistare qualcosa, facendoci credere che saremo felici se raggiungeremo certe mete.

E la libertà?
La libertà oggi viene confusa con il libertarismo: l’essere liberi sempre in modo assoluto, come se si potesse fermare il tempo e avere tutte le porte sempre aperte.
E non è così.

Gesù ci ricorda che decidere è recidere: è scegliere qualcosa escludendo il resto, aprire una porta e seguire quella via.

Decidere è anche decidersi. Decidere di se stessi, autodeterminarsi con una scelta di valore.


E Gesù ci riporta alla verità e alla libertà vera: «Io sono la via, la verità e la vita».
Se guardiamo a Lui, se lo ascoltiamo, ascoltiamo la Sua Parola e cerchiamo di viverla.

Lui, che l’ha testimoniata in modo credibile, su quella croce ha dato davvero la vita per noi.
Allora scopriamo la verità dell’amore, e allora questa libertà, grazie alla verità, diventa un percorso di liberazione: da grandi e piccole schiavitù quotidiane, che magari non pensiamo neanche di avere.

E allora cerchiamo di individuare di cosa siamo schiavi:
delle pretese del nostro io, dell’ego, dei bisogni indotti, dei falsi giudizi su di noi.

Liberiamoci.
Scardiniamo tutte quelle schiavitù che non ci permettono di essere veramente liberi, e di poter camminare verso il sentiero di una verità che è la gioia piena che Dio vuole per tutti noi.


Scopri anche il libro di don Davide, “I miei viaggi del cuore”: https://bit.ly/imieiviaggidelcuore