Expo 2015. Nel milione di metri quadri del polo fieristico milanese 2015 c’è un solo edificio preesistente alla fiera: è la Cascina Triulza, un piccolo baluardo di edilizia rurale, sopravvissuto al cemento chissà come. In quest’area “green” troveranno casa le organizzazioni della società civile, italiana e internazionale, che hanno qualcosa di bello da raccontare al pubblico dell’evento. In tema, naturalmente: “Nutrire il Pianeta, Energie per la Vita” sarà anche in quest’area espositiva il filo conduttore di tutte le iniziative.

A tirare le fila di tutto è la Fondazione Triulza, che ha preso in carico la gestione di tutto lo spazio della Cascina in base al contratto firmato con Expo il 18 febbraio scorso. Ne fanno parte 60 realtà, tutte le sigle più note del Terzo settore italiano (vedi il link).

In marzo la Fondazione ha lanciato la “call for ideas”, chiamata alle idee, aperta fino al 30 aprile a tutte le realtà senza fine di lucro che vogliono essere presenti in Cascina, da sole o in reti partecipate. Il primato delle idee è il leitmotiv sul quale lo staff di Fondazione Triulza insiste in ogni occasione. “Non si tratta di esporre con uno stand convenzionale, ma di portare idee nuove. E’ questo il senso della chiamata. Anche un’organizzazione piccolissima avrà spazio se ha un progetto veramente creativo” dice Sergio Silvotti, presidente della Fondazione. “Sappiamo che il mondo non profit esprime una grande ricchezza nel campo della nutrizione sostenibile, dell’energia pulita e della tutela ambientale. E’ il momento di salire su quel palcoscenico eccezionale che è l’Expo e di farsi vedere”.

Occorrono anche le risorse
Tutto vero, ma per partecipare oltre alle idee occorrono anche i denari: gli spazi infatti hanno un costo, sia pure molto inferiore a quello degli spazi per le imprese in Expo. Ad esempio, dieci metri quadrati di stand per una settimana costano circa 2600 euro, ma la sala eventi da 100 posti per mezza giornata ne costa 400.

Per le associazioni più piccole il costo rimane pesante. È aperta la caccia al finanziamento, attraverso qualche fondazione territoriale oppure cercando uno sponsor adatto: le imprese for profit infatti possono esporre in partnership con una non profit. Terza soluzione, fare rete e presentare un progetto condiviso, dividendo i costi.

Il padiglione Expo della società civile sarà presentato ufficialmente – e solennemente – a Roma il prossimo 29 aprile, in Senato, presenti il presidente Pietro Grasso e il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina.


Info: www.fondazionetriulza.org