Secondo i dati pubblicati Kabila, presidente uscente, avrebbe vinto di nuovo. Ma gli oppositori denunciano brogli. Mentre la Chiesa e l'Unione Europea parlano di gravi irregolarità.
Nella capitale deserta si attendono di ora in ora i risultati finali del voto per le presidenziali del 28 e 29 novembre. Il rischio di scontri e violenze è elevatissimo.