«Non solo giusto, ma anche utile». È come Maddalena e Patricia reputano il loro servizio civile internazionale che stanno svolgendo per la Federazione organismi cristiani servizio internazionale volontario (Focsiv) all’Istituto Madre Assunta di Tijuana in Messico, al confine con gli Stati Uniti per le donne e madri con figli che scappano da guerre, crisi climatica e narcos.
All'entrata del suo hotel "Walled off", che si trova davanti alla barriera di separazione innalzata da Israele in Cisgiordania, l'artista britannico ha creato una "Natività modificata" (come la definisce lui): la Sacra Famiglia è posta davanti a un muro perforato da un colpo di mortaio.
La "grande muraglia" che il governo inglese, in accordo con quello francese, ha deciso di erigere per fermare i migranti sulla Manica è l'ennesimo esempio di una politica incapace di gestire la crisi umanitaria. A chi e a che cosa servono davvero i muri?
Il Governo britannico costruirà una barriera di cemento lungo l'ultimo tratto dell'autostrada che passa vicino alla "Giungla", il grande campo profughi nella cittadina francese, per bloccare i tentativi degli immigrati di attraversare la Manica a bordo dei camion di passaggio.
Nonostante il precedente divieto è ripresa la costruzione del muro lungo la “Green Line” che avrebbe tagliato in due un convento e un monastero salesiani a Betlemme. Scongiurata la divisione della comunità salesiana, 58 famiglie di cristiani palestinesi verranno separati dalle loro terre. I bulldozer hanno già sradicato gli ulivi secolari, fonte di sostentamento per la popolazione locale, mentre il percorso del muro resta top secret.
Sta per partire l'estensione della Barriera di separazione anche nella valle di Cremisan. I conventi salesiani e le terre dei palestinesi dopo la sentenza della Corte Suprema di Israele.
Tenere fuori i migranti che arrivano dalla Serbia. E’l’idea (grottesca) di Viktor Urban, premier dell’Ungheria. Proprio nel giorno in cui papa Francesco invita ad aprire le porte agli immigrati, c’è chi pensa che la cosa migliore sia un muro alto 4 metri.
La giornata del 9 novembre 1989 segnò la fine del sistema comunista ma spalancò le porte a una serie di cambiamenti che hanno investito anche l'Occidente. Perché il Muro di Berlino...
In Terra Santa, papa Francesco è riuscito, con la forza dei gesti concreti, a dare nuove prospettive all'unità dei cristiani, al dialogo tra le religioni, al processo di pace tra israeliani e palestinesi. La diplomazia della tenerezza.
Il Papa arriva in elicottero a Betlemme e pronuncia un duro discorso sulla pace che parte dalla giustizia. No ad atti che "contraddicono alla dichiarata volontà di giungere a un vero accordo".
Il viaggio con il rabbino e l'intellettuale islamico, l'incontro con i profughi e le famiglie... Tutti sperano che il Papa del dialogo faccia ripartire la speranza in una regione dilaniata dalle divisioni.
Fondatore a Betlemme del centro studi interreligiosi "L'incontro", Khoury propone la sfida del dialogo anche con il "nemico". E della visita del Papa...
Romina Gobbo
L'iniziativa di solidarietà con il popolo palestinese
Sono partiti in 25 dall'Italia, guidati dal veneziano don Nandino Capovilla, consigliere nazionale di Pax Christi, per partecipare alla preghiera della Giornata contro il Muro, a Betlemme. Insieme a persone provenienti da tutto il mondo. L'iniziativa è stata ideata dalla “Campagna Ponti e non Muri”.
Il Governo centrale egiziano non riesce più a controllare il Sinai. Tribù ribelli, predoni, trafficanti di vite umane, terroristi: un micidiale intreccio che minaccia il Mediterraneo.
20 mila immigrati in Piazza Rabin, a Tel Aviv, per reclamare diritti. Anche lo Stato ebraico, a dispetto dei muri, affronta il problema delle migrazioni.
Morti a centinaia negli scontri tra esercito e guerriglieri islamisti. Una questione interna all'Egitto che riguarda, però, anche i palestinesi di Gaza e Israele.
Una parte dell'East side gallery, il più lungo tratto del Muro conservato nella sua posizione originale, sarà abbattuta per far passare una strada di accesso a un condominio di lusso.
Gli episodi chiave della guerra, la ricerca spirituale, l'impegno civile dell'intellettuale nel ricordo del fratello Achille, mentre una mostra a Milano ne ripercorre la parabola.