ChiesaE'un pezzo di quella guerra globale “a pezzi” che il Papa ha più volte denunciato. Da questa notte il Papa è in un Messico precipitato in una spirale di violenza che non accenna a diminuire e che si nutre di complicità di parti dei poteri dello Stato e di impunità. Muoiono trafficanti e criminali, ma anche persone per bene, studenti, giornalisti, vescovi, preti, religiosi, suore e catechisti che s'oppongono al malaffare.