A scatenare il conflitto sociale e le proteste in molte città contro il Governo è stata in particolare la cancellazione dei sussidi statali a diesel e benzina verde e la liberalizzazione del prezzo del carburante. Chiesa cattolica e Nazioni unite si sono offerte di mediare tra le parti per trovare una soluzione condivisa.
La riforma del mercato del lavoro italiano guarda al modello della Germania, che ha introdotto cambiamenti nel sistema degli ammortizzatori sociali, nella ricerca del lavoro e, soprattutto, nelle forme di contratto.
E' ora di abbandonare la strategia dei sussidi a pioggia e di elaborare serie politiche di sviluppo per un settore che già oggi fa risparmiare all'Italia tra 8 e 10 miliardi per la bolletta energetica.