«Si può amare fino in fondo anche con un cromosoma in più»: Lorena Chiesa e Simone Sciarrini sono una giovane coppia con sindrome di Down, freschi di nozze. La loro è una bella “storia di Natale” perché parla di amore incondizionato, gioia e tenerezza in un tempo funestato dalla violenza.
Lorena e Simone, 32 e 38 anni, ci accolgono nella loro casa a Villongo, in provincia di Bergamo: vivono al secondo piano della casa della mamma di Lorena, Liliana, e del suo compagno Cristian, che Lorena chiama “papà” e che per Simone è un riferimento importante. «Ci siamo conosciuti a Barcellona durante uno stage dell’Associazione italiana persone con sindrome di Down (Aipd)», racconta Lorena. «Lui veniva da Roma, io da Villongo. Avevo 19 anni.
Mi si è squarciato lo sguardo (dice proprio così, con una parola quasi poetica, ndr) attraverso i suoi occhi e il suo cuore». Le fa eco Simone, con parole altrettanto poetiche: «Vorrei regalarle il mondo, l’infinito, ma non posso. Allora le regalo me stesso, tutti i giorni». Lorena e Simone si sono sposati in Chiesa lo scorso 3 giugno: «Nel matrimonio si è in due ma si condivide una vita sola. A Gesù chiedo di crescere, di migliorare insieme a Lorena, come famiglia».
Oggi le loro giornata trascorrono fra il lavoro, il volontariato al bar dell’oratorio, le attività con l’associazione Vivo Villongo e il ballo. Proprio così, perché Lorena e Simone – premiati anche come campioni italiani di latino-americano, caraibico, liscio standard, show dance e assoli – sono anche due appassionati ballerini. Una passione che li unisce e li fa sentire vivi, proprio come la loro fede.
Puoi leggere la storia di Lorena e Simone “La nostra famiglia, un dono di Dio” sul settimanale Credere, in edicola da giovedì 21 dicembre e in parrocchia da domenica 24 dicembre 2023 oppure su edicolasanpaolo.it.