Jorge Mario Bergoglio compie 80 anni. Nato il 17 dicembre 1936 a Buenos Aires, papa Francesco è figlio di immigrati italiani: la mamma, Maria Regina Sivori, e il papà, Mario Bergoglio, hanno radici piemontesi, con qualche ramificazione in Liguria. Fedele al suo stile, il santo Padre s'è concesso un unico fuoriprogramma: una Messa celebrata nella Cappella Paolina, alle 8 di mattina, con i cardinali che vivono a Roma. Per il resto, la giornata del festeggiato è prevista con il ritmo ordinario, tra incontri e udienze.
Il compleanno di Francesco è diventato inevitabilmente social. Il Vaticano ha infatti lanciato per l'occasione un'hashtag: #Pontifex80. Ma soprattutto è possibile, per chiunque lo desideri,spedire direttamente i propri auguri al Papa via Internetl. Per l'occasione, il Vaticano ha attivato indirizzi email nelle varie lingue (persino in quella di Cicerone) per chiunque voglia felicitarsi con il Pontefice: Papafranciscus80@vatican.va (Latino); PapaFrancesco80@vatican.va (Italiano); PapaFrancisco80@vatican.va (Spagnolo e Portoghese); PopeFrancis80@vatican.va (Inglese); PapeFrancois80@vatican.va (Francese); PapstFranziskus80@vatican.va (Tedesco); PapiezFranciszek80@vatican.va (Polacco).
Chi s'è affidato a carta e penna è stato il papa emerito, Benedetto XVI, che ha inviato una lettera al suo successore. S'è fatto presente, tra gli altri, anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, auspicando che l'esempio di umilta' del Santo Padre sia guida per il mondo. Obama ha espresso particolare gratitudine per il sostegno di papa Francesco alla normalizzazione dei rapporti tra gli Usa e Cuba.
"Santità, la felice ricorrenza del Suo compleanno mi offre la gradita opportunità di rivolgerLe, a nome del popolo italiano e mio personale, i più sentiti e calorosi auguri". Inizia così il messaggio che il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha a sua volta inviato a Francesco. Nel messaggio Mattarella ha ricordato come "il Giubileo Straordinario della Misericordia, che si è da poco concluso, ha portato un messaggio di speranza e riconciliazione di formidabile intensità. Le visite di Vostra Santità in Africa, America Latina e Centrale, nel Caucaso e in diversi Paesi europei - dall'isola di Lesbo alla Svezia - hanno contribuito a rafforzare il dialogo e i vincoli di fratellanza e solidarietà fra popoli e nazioni diverse". "Ed è proprio all'Europa - ha aggiunto Mattarella - che la Santità Vostra ha ripetutamente ricordato l'esigenza di ritrovare le proprie radici, traducendo i valori di solidarietà che caratterizzano il nostro Continente in coerenti politiche di accoglienza e apertura verso i più sfortunati, i migranti e tutti coloro che vivono, ai margini delle società, situazioni di abbandono".
I VOSTRI AUGURI NELLE MANI DEL PAPA
«Ringrazio di cuore i lettori per i messaggi di auguri e benedico tutti». Con queste parole papa Francesco ha espresso la sua riconoscenza per le numerosissime cartoline che i lettori di Famiglia Cristiana, Credere e delle altre riviste paoline gli hanno inviato per i suoi 80 anni. La delegazione del Gruppo San Paolo è stata ricevuta in udienza privata venerdì 2 dicembre. Il direttore di Famiglia Cristiana don Antonio Rizzolo ha presentato al Papa le decine di migliaia di cartoline leggendogliene alcune in anteprima. Francesco ha molto apprezzato i disegni dei bambini, le parole commosse e affettuose di tante persone, specialmente di coloro che soffrono. Si è fatto anche una bella risata per alcune frasi particolarmente simpatiche. Ha gradito moltissimo, poi, il regalo che gli è stato fatto: un aiuto economico al Dispensario Santa Marta, che offre assistenza pediatrica ai bambini di famiglie in difficoltà. «L’amore concreto, non solo a parole, è la cosa più bella», ha esclamato. L’incontro si è concluso con un saluto beneaugurante: Francesco, infatti, si è rivolto a don Rizzolo con entrambi i pollici alzati e le parole «su, su». Un gesto di incoraggiamento e un invito a una diffusione sempre più ampia della rivista.