Cristina Parku e Denise Tantucci
La scomparsa di una ragazzina, Leila, e del suo patrigno Gregorio, è il mistero attorno al quale si sviluppa il racconto della nuova serie Rai Sei Donne – il mistero di Leila, creata da Ivan Cotroneo e Monica Rametta, per la regia di Vincenzo Marra, in onda in tre puntate da 100 minuti da stasera martedì 28 febbraio in prima visione su Rai1.
Un giallo psicologico nel quale la ricerca della verità si incrocia con le storie di sei donne di oggi – Anna, Michela, Alessia, Viola, Aysha, Leila – ciascuna con un proprio vissuto, ciascuna con i propri segreti, rappresentative di un universo femminile contemporaneo, tra determinazione e fragilità, amore e odio, costrizioni e libertà.
Anna (Maya Sansa) è un Pm dura e determinata nel suo lavoro quanto fragile nella sua vita privata. Il mairto l'ha apèpena lasciata per un'altra donna più giovane, l'unico figlio che studia negli Stati Uniti annuncia un improvviso ritorno a casa poiché l'univeristà lo ha sospeso per comportamenti violenti. E a lei non resta che attaccarsi alla bottiglia, una dipendenza da cui credeva di essersi liberata e ha a che fare con un doloroso passato che rivede nella vita della ragazzina scomparsa. E vuole trovarla a ogni costo, vuole salvarla.
Viola (Isabella Ferrari), è la vicina di casa di Leila e del patrigno. Ha un marito e un figlio adottivo, ma nasconde una profonda infelicità. Sostiene di aver assistitao dallo spinconino della porta alla partenza precipitosa di padre e filgia alle tre di notte, ma il Pm non le crede.
Alessia (Denise Tantucci) è la giovane allenatrice di atletica di Leila. E' scostante, brusca, non tollera le domande incalzanti della Pm. nel suo passato una ferita inconfessabile che l'ha resa diffidente nei confronti di tutti, tranne che del fidanzato.
Aysha (Cristina Parku) è la migliore amica di Leila. Di origine africana, tiene testa alla Pm e dimostra di sapere il fatto suo ben più di quello che ci si aspetterebbe da una quindicenne. Ha una versione sulla scomparsa di Leila che ripete come un mantra: Leila adorava il patrigno e temeva che la zia volesse portarla via da lui, per questo sono fuggiti.
Michela (Ivana Lotito), è la sorella della mamma di Leila scomparsa tragciamente giù da una scogliera qualche anno prima. Era molto legata alla nipote non avendo figli suoi. Lavora come ortopedico in una clinica privata, dove girano chiacchiere sul suo conto.
Leila (Silvia Pacente), è una ragazzina che ha dovuto fare i conti con la morte della madre, ha vissuto un anno di forte crisi ed è stata seguita da una psicologa,. Ma poi si è ambientata nella nuova scuola grazie all'amiciza con Aysha che l'ha convinta a provare l'atletica dove è risultata molto dotata.
Maya Sansa e Alessio Vassallo
Nulla è scontato e prevedibile in questo intreccio noir che si dipana, puntata dopo puntata, offrendo allo spettatore indizi, conferme, confessioni, inaspettati risvolti e giochi di ruolo capaci di condurlo, senza rassicurazioni né retorica, alla verità.
Arricchiscono il cast Alessio Vassallo, il nuovo ispettore Emanuele appena arrivato in Procura che collabora con il Pm;Maurizio Lastrico, nel ruolo di Gregorio, il patrigno di Leila; Piergiorgio Bellocchio, nei panni di Roberto Conti, l’ex marito di Anna; e Gianfelice Imparato, che interpreta il Procuratore capo Marcello Trifoni, molto vicino ad Anna, con lei duro e protettivo allo stesso tempo.