logo san paolo
lunedì 27 marzo 2023
 
FROSINONE
 

Chiara Amirante: «Tutto ciò che non facciamo, è un peccato di omissione, Falcone ce lo insegna»

06/12/2022  Il 5 dicembre, nella Comunità Cielo, sede centrale di Nuovi Orizzonti, al termine di un’iniziativa di sensibilizzazione sulla legalità per i giovani delle scuole, è stata piantata la talea del ficus cresciuto davanti alla casa palermitana del magistrato ucciso dalla mafia nel 1992. Gli interventi di monsignor Rino Fisichella e della fondatrice della Comunità.

Il manifesto dell'iniziativa (dal sito di Nuovi Orizzonti). In alto e in copertina: Chiara Amirante durante il suo intervento, dal sito dell'agenzia di stampa Askanews.
Il manifesto dell'iniziativa (dal sito di Nuovi Orizzonti). In alto e in copertina: Chiara Amirante durante il suo intervento, dal sito dell'agenzia di stampa Askanews.

Sono passati 31 anni dalla strage di Capaci, dove vennero assassinati il giudice Giovanni Falcone e sua moglie. La comunità internazionale di diritto pontificio Nuovi Orizzonti ha ricordato il sacrificio del giudice che con coraggio e inarrestabile energia ha combattuto i poteri della mafia, con un'importante iniziativa di sensibilizzazione sul tema della illegalità, conclusasi poi con la messa a dimora della Talea di Falcone, pianta simbolo della lotta alla criminalità.

L’evento, tenutosi presso la Cittadella Cielo il 5 dicembre 2022, sede centrale della comunità che opera nel mondo, ha coinvolto alcune scuole della città di Frosinone già attive nei progetti di prevenzione al disagio giovanile, nei quali i ragazzi e le ragazze sono diventati protagonisti di attività sociali, artistiche e culturali alla scoperta della ricchezza del proprio territorio, ma anche nella crescita di responsabilità nella riqualifica e custodia dei luoghi che sono chiamati a vivere e abitare, concretizzando le indicazioni di Papa Francesco nell'enciclica Laudato si'.

Tra le personalità intervenute anche il tenore di fama mondiale Andrea Bocelli, che nel suo messaggio oltreoceano ha voluto ricordare ai ragazzi che “siamo tutti, nessuno escluso, chiamati a fare la propria parte in questo mondo, per rendere il futuro di tutti più equo e sostenibile”.

Monsignor Rino Fisichella, nel suo intervento, ha saottolineato come  “la talea consegnata sia un gesto estremamente importante anche perché ha un significato particolare: la talea viene tolta ma ricresce. Il gesto che è stato compiuto vuole dare anche a voi una grande responsabilità: la talea di Falcone, che vuol dire giustizia, ricerca della giustizia, e vuol dire impegno totale, fino al dono della vita, viene messo nelle vostre mani. Sappiate essere sempre corrispondenti con la vostra coerenza, con il vostro impegno, a questa responsabilità che oggi vi viene affidata. Sono sicuro che non verrete mai meno ma sono anche certo che con l’aiuto di tutta la comunità sarete un segno importante. L’ultima volta che sono giunto in mezzo a voi era per accompagnare Papa Francesco, rimane per me indelebile quel momento di gioia. So che oggi sarà altrettanto”

Chiara Amirante, attraverso la sua testimonianza, ha ricordato un grandissimo uomo, Giovanni Falcone, che senza nessun compromesso ha saputo spendere tutta la vita per una causa importante. “Oggi vogliamo ricordare un grandissimo uomo, Giovanni Falcone, che senza nessun compromesso ha saputo spendere tutta la vita per una causa importante. Ma non possiamo limitarci a ricordare questo grande uomo. La giornata di oggi deve essere l’occasione per riflettere sulla legalità e la cura dell’ambiente, ma vuole essere un momento di riflessione per capire insieme cosa possiamo fare”. 

Amirante è partita dal racconto propria esperienza personale a fianco di schiave del sesso, tossicodipendenti, giovani in condizioni di disagio e di marginalità, per arrivare a affermare “possiamo fare tanto”. Dalla fondazione di “Nuovi Orizzonti”, ha raccontato, “sono oltre 700 mila i giovani che si sono impegnati in questa ‘rivoluzione dell’amore’, come la chiamiamo noi, in questo desiderio di riaccendere la speranza. Gli ultimi dati ufficiali vedono 1 suicidio di adolescenti ogni 11 minuti nel mondo. È la 5° causa di morte tra i 15 e 19 anni. Le problematiche legate alla salute mentale sono in aumento tra i 14enni con uno sviluppo entro i 24 anni per il 75% dei casi. L’80% dei giovani è vittima di polidipendenze e disagi gravi: ansia, depressione, stupefacenti e alcool, internet addiction, pornografia e sessodipendenza, disturbi alimentari…. Sono migliaia i ragazzi che grazie a Nuovi Orizzonti sono passati dalla morte alla vita, ma posso dire che è stata un’esperienza difficile”.

Dalla presidente e fondatrice di “Nuovi Orizzonti” anche un monito: “Tutto ciò che non facciamo per tutelare il creato, che è la nostra casa comune, tutto ciò che non facciamo per combattere la criminalità organizzata, tutto ciò che non facciamo per aiutare chi ci è vicino, è un peccato di omissione. Come diceva Madre Teresa, ‘quello che possiamo fare è una goccia nell’oceano, ma se non lo facciamo quella goccia mancherebbe. Ecco quella goccia di amore che ciascuno di noi può mettere, se unita a tante altre gocce d’amore, può contribuire a creare meravigliosi arcobaleni che riaccendono la speranza. Il piccolo che ciascuno di voi fa – ha concluso rivolta alla platea di giovani riuniti all’evento – può fare la differenza”.

 

 

 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo