Quando sale su un palcoscenico Germano Neri riesce a fare tre cose in una: educa, diverte, coinvolge. Musicista di solida formazione e di vasta esperienza (pianista diplomato al Conservatorio con il massimo dei voti, studi in direzione d’orchestra sotto la guida Donato Renzetti, una laurea in Storia della Musica e un’altra in Composizione per la Musica Applicata), le sue competenze spaziano dal jazz all’improvvisazione, passando attraverso un' approfondita conoscenza dell’opera lirica e del repertorio cameristico-sinfonico. Neri è molto amato dal pubblico che accorre ai “Dialoghi sinfonici”, che lo vedono protagonista insieme all’Europa InCanto Orchestra.
Inserito nella seconda stagione di “EUR Culture per Roma”, programma di eventi, cultura e spettacoli diretto da Oscar Pizzo, “Dialoghi Sinfonici” è un progetto Europa InCanto co-prodotto da EUR S.p.A. e Teatro dell’Opera di Roma e in collaborazione con l’Europa InCanto Orchestra.
Si tratta di un’esperienza d’ascolto in cui il direttore d’Orchestra coinvolge il pubblico accompagnandolo alla scoperta delle creazioni dei più grandi compositori della scena sinfonica degli ultimi 250 anni, svelando i segreti e le curiosità che si celano dietro ai brani più importanti, fornendo agli spettatori gli strumenti adatti ad ascoltare e a comprendere la musica.
Domenica 26 marzo, alle 11, Germano Neri e l’Europa InCanto Orchestra, guideranno ancora una volta il pubblico nell’auditorium della Nuvola in un viaggio alla scoperta delle sonorità orchestrali, conducendolo all’interno di un vero noir musicale, nel concerto: “Il poema sinfonico, la musica e il mistero”. In programma l’esecuzione di: l’Apprendista Stregone di Paul Dukas e Notte su Montecalvo di Modest Musorgskij. Due composizioni celeberrime, che furono utilizzate da Walt Disney anche nel film “Fantasia”.
«Il mistero, l’indefinito, tutto ciò che era fuori da una logica formale fu un elemento base per la scrittura sia letteraria che musicale del romanticismo e del tardo romanticismo. E chi meglio della musica poteva esprimere questi elementi che erano legati all’emozione, a situazioni assolutamente fuori dalla logica – spiega il maestro Germano Neri -. Il poema sinfonico fu una forma utilizzata dagli autori per trasformare ed esprimere poemi e componimenti letterari in musica. Un nuovo veicolo con cui esprimere un concetto, con cui trasmettere le emozioni non solo attraverso la parola, ma anche attraverso la musica».