Dell’avvocato Giuliano Spazzali (nato aTrieste il 1° gennaio 1939) si parlò molto all’epoca di tangentopoli. Già avvocato di Pietro Valpreda accusato della strage di Piazza Fontana, nel 1993 difese l'imputato Sergio Cusani accusato e condannato a 5 anni e 5 mesi per i fatti che ruotavano intorno alla maxi-tangente Enimont. Con quel processo, l'avvocato Spazzali tenne testa al pubblico ministero simbolo dell’inchiesta Mani Pulite.
Ritiratosi nel 2008 dall’avvocatura, ha intensificato la sua attività parallela di artista che fino a oggi era rimasta confinata alla sfera privata. Per la prima volta i suoi disegni sono oggetto di una mostra organizzata dal Liceo paritario Enrico Fermi di Milano in collaborazione con il Centro Culturale Cinese. Questo perché negli anni l’avvocato Spazzali è stato in più occasioni vicino al Liceo coltivando un’amicizia personale con lo storico preside Giuseppe D’Arrigo, molto attento alla vocazione culturale della scuola da lui diretta, tanto da aver creato all’interno della stessa il Centro culturale Majorino. Con lo stesso poeta Giancarlo Majorino Giuliano Spazzali ha scritto un testo teatrale, Fanno notte del giorno, che mette in scena un processo. La mostra “Meditavisioni” (allestimento di Valentina Spazzali) viene inaugurata l’11 maggio dalle 18 alle 20 al Presso Centro Culturale Cinese Via Paolo Sarpi 26, Milano e rimarrà aperta al pubblico fino al 25 maggio dalle 10 alle 17.